La storia
Il Savoiardo Sardo si è diffuso in modo particolare nelle regioni italiane che hanno visto una maggior presenza dei Savoia. La tradizione culturale dei Savoiardi sardi racconta un’abitudine che li accompagna a un buon caffè in occasioni di festa (un matrimonio, un battesimo, un festeggiamento familiare), e per questo i sardi li hanno ribattezzati anche Pistoccus de caffei, un’espressione molto particolare, che richiama in sole tre parole la forte suggestione della lingua sarda, oltre che un sapore buonissimo!
Savoiardo sardo e savoiardo piemontese
L'aspetto del Savoiardo sardo rispetto a quello divenuto più noto in Italia e nel mondo è leggermente più grosso e meno regolare mentre la consistenza rimane più morbida.
Ingredienti
Uova fresche intere cat. A (50%), farina di grano tenero tipo "00", zucchero semolato. Contiene glutine.