La storia dei tarallini pugliesi di Alberobello
Nelle campagne pugliesi era consuetudine impastare farina, olio di oliva, vino e un pizzico di sale per formare dei piccoli cerchietti di pasta, che venivano infornati nel forno a legna. Nacquero così i taralli. La loro origine ha inizio nel 1400, quando le famiglie contadine, ritrovandosi in compagnia, usavano offrire questo alimento accompagnato a del buon vino come segno di amicizia e di cordialità, rituale che non è mutato con il trascorrere degli anni. Infatti, ancora oggi, è impensabile non trovare nelle case pugliesi dei taralli pronti per essere offerti agli ospiti.
La qualità della lavorazione artigianale
La pasta dei taralli è una ricetta antica e unica nel suo genere. Si ottiene unicamente da ingredienti genuini: farina, vino, olio di oliva e sale. I tempi di lavorazione richiedono cura e molta attenzione, poiché gli ingredienti naturali e l’assenza di qualsiasi additivo, elementi propri dell’impasto dei Tarallini Golosità dei Trulli, richiedono diversi tempi di riposo e cottura, anche a seconda delle stagioni in cui si producono.
La cottura viene controllata visivamente per ottenere un prodotto gustoso, croccante fuori e friabile dentro. Quindi con pazienza, amore, tradizione e arte della panificazione nasce e viene confezionato il Tarallino artigianale di Golosità dei Trulli.
Il grano duro Senatore Cappelli
I grani antichi sono varietà del passato rimaste autentiche e originali, ovvero che non hanno subito alcuna modificazione da parte dell’uomo per aumentarne la resa. Il grano duro Senatore Cappelli è un'antica varietà di grano duro coltivata principalmente nel Sud Italia. La sua storia inizia quando il genetista Nazareno Strampelli, partendo dai grani nordafricani, selezionò una varietà rustica molto resistente e adatta ai terreni del meridione, una pianta alta fino a un metro e ottanta, cui decise di dare il nome di senatore Cappelli, che aveva iniziato la modernizzazione dell'agricoltura in Puglia. Detiene eccellenti qualità nutrizionali e un alto valore proteico.
Abbinamenti consigliati
Il miglior amico dei taralli è proprio il vino. A inizio pasto, come aperitivo, quindi accompagnando olive, salumi e un bel tagliere di formaggi in mezzo, magari per realizzare un crumble di taralli o dei secondi sfiziosi; persino alla fine, per accompagnare con la giusta dolcezza il caffè, nella loro versione “dolce”, e concludere degnamente il pranzo o la cena.
Ingredienti
Semola di grano duro Senator Cappelli integrale (68%), farina di grano tenero tipo "0" italiana (18%), olio extravergine di oliva biologico (14%), vino bianco IGT Puglia (contiene solfiti), olio di oliva, amido di frumento, sale marino. Può contenere tracce di: mandorle, soia e semi di sesamo.